mercoledì, marzo 28, 2007

C.d.l. in frantumi ed il Cavaliere tra le macerie.

Con il voto di ieri al Senato l'Unione conferma la precarietà della sua autosufficienza politica, in questa occasione mimetizzata dal soccorso bianco dei centristi. Ma la Casa delle Libertà non esiste più. Berlusconi, Fini e Bossi si aggirano confusi tra le macerie di un edificio crollato sotto i colpi dell'autolesionismo politico di chi lo aveva costruito. Con la decisione di astenersi sul voto per il rifinanziamento della missione , Forza Italia, An e Lega si rinchiudono nella trincea dell'incoerenza e soprattutto consumano la rottura definitiva con l'Udc di Casini.
Solo sei giorni fa alla camera, la triade aveva votato a favore del rifinanziamento e, anche con una buona dose di volontà, non si riesce a capire la strumentale deficienza ed incoerenza dei leader nero-azzurro-verdi a Palazzo Madama.
Come un mese fa per l'Unione gli istinti di piazza avevano avuto la meglio sui vincoli di coalizione, stavolta per il trio "forzafascileghista" gli interessi di bottega hanno prevalso sugli interessi del Paese. Il Cavaliere ha ceduto di nuovo alla sua tentazione: la spallata a Prodi.
Ci ha riprovato, e ancora una volta ha miseramente fallito, per altro dividendo ancora di più di quello che gia era, la sua coalizione.
Forse esagera Prodi, a giudicare il voto di ieri come una grande "svolta politica". Ma un fatto nuovo, dal Senato, emerge e impressiona. La Cdl implode e crolla perché perde, forse irrimediabilmente, uno dei suoi pilastri, l'Udc, per troppo tempo prigioniera della Casa delle Libertà.
E' chiaro comunque che se Berlusconi non puo' contare sulla sua debolezza per abbattere il governo, Prodi non può altresì contare sulla stampella di Casini per durare altri 4 anni.
Ma è anche chiaro che quello che emerge con forza dalla giornata di ieri è una mancanza di forza in entrambi gli schieramenti e, se l'unione può sforzarsi a pensare di andare avanti e provare a lavorare bene, dall'altra parte c'è una coalizione con un leader che sta perdendo tutto.
Già perchè Berlusconi ha perso da tempo la leadership, ha perso la fiducia di molti cittadini, ha perso Casini e con lui l'UDC, tempo fa ha perso la fiducia di sua moglie, ha perso la coerenza, persino il suo Milan e buona parte dei suoi tifosi (lo dice un milanista) gli stanno sfuggendo di mano, ha perso l'onore, ha perso tante occasioni per tacere e non fare figuracce (vedi la smentita ultima del PPE).
Sulla base di tutto questo ho un grande motivo per gioire . La lenta morte politica del Berlusca e l’orientamento delle forze riformiste verso un unico grande partito, forse consentiranno uno sperato e tanto acclamato rinnovamento della classe dirigente italiana.

13 commenti:

QueenLilith ha detto...

Pi,guarda le foto che ho messo nel mio blog...
ciao ciao topolone!

Anonimo ha detto...

Si si con quella bottiglia di moscato!!! Ubriacona!!

QueenLilith ha detto...

;) I can !!

Anonimo ha detto...

già, già, proprio macerie.....tutto frantumato......la sinistra che vince dovunque......già, già......macerie!!!

Anonimo ha detto...

Facevo riferimento alla figuraccia che hanno fatto berlusconi and company sul rifinanziamento della missione.
Non puo'secondo me una minoranza essere così incoerente su una cosa importante come questa.....
La verità è che al berlusca non importa niente di questo paese. Il cavaliere vuol mandare a casa Prodi per tornare a fare i suoi porchi comodi e sistemarsi le sue cosine!!
Uno che esorta gli italiani a non pagare le tasse è un delinquente!!!

Anonimo ha detto...

Già, già, il Berlusca vuol garsi solamente gli affari suoi....come no.....e invece Prodi....invec Prodi gli affari suoi vuol farli fare alla Guardia di Finanza!!!!!

Anonimo ha detto...

Invece di rispondere solo con dei "si si, già già, come no, " prova ad articolare una frase con delle argomentazioni magari anche costruttive.
Io non posso sapere se il nano pelato si è fatto gli affari suoi, come non lo puoi sapere tu, ma visto gli incrementi di fatturato delle sue aziendine si potrebbe anche pensare di si.

Anonimo ha detto...

Sì, sì, già, già, come no....
Il bello è che invece gli incrementi degli affari delle coop rosse grazie al governo Prodi, li vediamo ogni giorno pure in tv...vedi le pubblicità sui farmaci, sulle nuovo schede telefoniche, sui distributori di benzina.....
Ma questo non vi interessa vero????

Anonimo ha detto...

Viva le cooperative ,che forse non sai neanche cosa sono ...
Danno lavoro a milioni di persone e svolgono un ruolo importantissimo sui servizi sociali.
Ma cosa parlo a fare !
Continuate a leccare il culo al vostro padroncino ...lui si che è pulito poverino.

Anonimo ha detto...

Ooooo, finalmente Daniele ha estroverso la sua anima di fine conversatore....
Avendo esaurito i contenuri è passato direttamente a qualcosa di più adeguato....gli insulti!
Perchè non vai a Roma ad imbrattare qualche lapide o spaccare qualche vetrina, dai che i tuoi amici ti aspettano per festeggiare l'arrivo di Bush!

Anonimo ha detto...

Leccare culo a padroncino = insulto ...ma, non mi sembrava!
Comunque è meglio se ci diamo un taglio tanto non ci metteremo daccordo mai!
Ti dico solo una cosa : io non imbratto nessuna lapide e non spacco nessuna vetrina, io giudico l'estremismo come un male assoluto sia a destra che a sinistra.
Comunque cerca di fare meno salti mortali....stavamo parlando di ccoperative!!!
ciao

Anonimo ha detto...

Già, pensa un po', leccaculo=insulto, ma non ti preoccupare, è un fatto culturale...
E non c'è nessun salto mortale, c'è un filo rosso che lega il governo alle cooperative, agli spaccavetrine dal volto coperto...

Anonimo ha detto...

....SI LO STESSO FILO CHE COLLEGA E COLLEGAVA IL PARTITO-AZIENDA FORZA ITALIA A DELL'UTRI, MANGANO E QUINDI ALLA MAFIA, ALLA VECCHIA P2 , ALLE TELEVISIONI, AI GIORNALI ECC..ECC..
Forse tra Prodi e Berlusconi il più pulito ha la rogna!!!!